di Enzo Zanetti
prezzo: 10,00 Euro pagine: 64 f.to: cm13 x 19
Enzo Zanetti, un uomo con la passione della pittura e della poesia, dopo una prima raccolta di versi che segna il suo esordio, Alberi e fiori tra pioggia e sole, con questa seconda silloge non solo ci conferma la sua facile vena, ma la rende per certi aspetti ancora più felice e accattivante. Come per il precedente volume, anche in Viaggi della memoria l'autore fonde le due anime dell'artista, con opere pittoriche che precedono le sezioni poetiche annunciandone il tema. Nostalgia, La luce e l'ombra, Una tacita pena, questa la struttura dell'opera nei suoi aspetti esteriori, mentre i contenuti si riflettono nel titolo generale della raccolta: Zanetti, infatti, ritorna con la memoria al passato non tanto per rimpiangerlo quanto per trasmetterci poeticamente atmosfere, situazioni, usi, costumi, indigenze, paesaggi, sogni. Le prime due sezioni riflettono intimamente i ricordi del poeta legati alla giovinezza , colori, profumi e odori che l'hanno formato ed accompagnato; la terza sezione, Una tacita pena, merita un discorso a parte: la "tacita pena" è l'amore materno per il figlio, la famiglia, la quitidianità della vita ed è anche l'amore del figlio per la madre "seduta infreddolita sulla sedia / a rotelle, con lo sguardo spento". Nei componimenti di Zanetti sembra di avvertire una sorta di simbiosi tra pittura e poesia, tra l'arte del dire e del dipingere, affreschi di vita e pennellate poetiche: la sofferenza della natura vista dal poeta richiama quella della condizione umana.
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